FOTOINCISIONE
La tecnologia alla base della fototranciatura chimica è sostanzialmente bidimensionale, viene eseguita in piano su varie tipologie di metalli quali rame, acciaio, ottone, alpacca, bronzo, rame, berillio, alluminio.
Tale lavorazione permette di realizzare incisioni parziali e passanti, campionature a basso costo rispetto alle lavorazioni meccaniche.
È possibile trattare galvanicamente tutti i prodotti da noi realizzati con vari processi: nichelatura, doratura, cromatura, trattamento argento.
| Spessori lavorabili (mm) | Tolleranze dimensionali | |
|---|---|---|
| A | 0.05 | +/- 0.02 |
| B | 0.10 | +/- 0.03 |
| C | 0.25 | +/- 0.05 |
| D | 0.50 | +/- 0.08 |
| E | 0.60 | +/- 0.10 |
| F | 0.80 | +/- 0.11 |
| G | 1.00 | +/- 0.12 |
| H | 1.50 | +/- 0.15 |
| I | 2.00 | +/- 0.15 |
Le grandi potenzialità offerte dalla fotoincisione hanno come unico limite la fantasia del progettista.
Fondamentale diventa così lo scambio di informazioni tra il fornitore ed il cliente, per trasferire tutte le possibili applicazioni e potenzialità della lavorazione stessa.
La fototranciatura chimica si presta a numerosi impieghi che spaziano dal modellismo ai gobos, dalla meccanica di precisione all’elettronica fino agli accessori per la moda.
FAQ
